Nel 1970 l’ing. Liberio Lombardi iniziò ad occuparsi di zootecnia e depurazione acque reflue provenienti dagli scarichi degli allevamenti. Le progettazioni, ben prima che in Italia diventasse legge il primo tentativo di tutela delle acque dall’inquinamento (L. 319/76 detta Legge Merli), riguardavano in particolare la digestione anaerobica applicata agli scarichi degli allevamenti suinicoli. Per la grande esperienza acquisita nel settore l’Ing. Lombardi fu chiamato a dare il suo contributo come rappresentante dell’Associazione Italiana Allevatori nella stesura della prima normativa italiana. A metà degli anni ’70 iniziò ad occuparsi di smaltimento rifiuti e di discariche controllate, mentre ancora doveva essere emanato lo storico D.P.R. 915/82 in attivazione alle direttive CEE del 1975.
Da allora si è dedicato all’ingegneria ambientale ed ha saputo costruire un gruppo che oggi è la struttura portante dello Studio Associato Lombardi Spazzoli Paglionico.
I settori di intervento sono molteplici, mantenendosi comunque la specializzazione nel campo della tutela ambientale, dell’idraulica e della sicurezza sul lavoro.
Nel 1995 si è costituito lo Studio Associato LSP con gli attuali tre soci: Ing. Ennio Spazzoli, Ing. Cristina Paglionico e Ing. Raffaella Lombardi.